Ecco alcuni pratici e semplici consigli da seguire per il cambio di stagione e per conservare al meglio i vestiti
Il cambio di stagione è un momento importante che arriva quando le temperature iniziano ad abbassarsi e, in generale, il clima inizia a cambiare. Un aspetto importante del cambio di stagione di certo si lega all’organizzazione e riorganizzazione dell’armadio, ma non soltanto, visto che un altro elemento rilevante riguarda la conservazione dei vestiti.
Proprio quest’ultimo infatti è un aspetto prezioso, visto che i vestiti dovranno esser riposti per vario tempo, ed è quindi importante preservarli al fine di proteggere i tessuti, così come la qualità dei capi. Al riguardo, vi sono pochi e precisi consigli da poter seguire, quando si fa il cambio di stagione, per una corretta organizzazione dei capi.
In primo luogo bisognerà lavare i vestiti prima di conservarli e qualora fosse necessario, si potrà procedere col lavaggio a secco, dopo averli smacchiati. Così facendo si rimuoverà la possibilità che parassiti ed insetti possano eventualmente annidarsi nelle scatole e nell’armadio. È opportuno prestare attenzione al fatto che siano ben asciugati, così da accertarsi che dei decoloranti, dei prodotti chimici e detergenti eventuali non vi sia più traccia.
Cambio di stagione, alcuni consigli per conservare al meglio i vestiti: ecco cosa evitare
Tra le attività e le operazioni che possono tornare utili per il cambio di stagione e per conservare al meglio i vestiti, vi è quella che fa riferimento al sottovuoto. Conservare infatti i capi sottovuoto può esser utile tanto per risparmiare spazio quanto per preservare i capi stessi. Al contempo, si potrebbe considerare di non usare sacchetti in plastica oppure scatole di cartone, dal momento che tali materiali potrebbero attirare muffue e funghi, oltre che ingiallite i tessuti.
Per quanto riguarda gli odori e la profumazione, si possono utilizzare palline di legno naturale di cedro, oppure le essenze naturali. Rispetto invece all’armadio, per igienizzarlo in maniera naturale si potrebbe preparare una soluzione di limone e bicarbonato. Tale soluzione si può poi applicare su ogni superfice, interna ed esterna.
Si possono anche inserire dei sacchetti profumati, mentre nel caso di eventuali muffe sarebbe meglio optare per una soluzione più decisa, andando a mescolare l’aceto di mele con l’olio di tree oil e l’olio essenziale di ginepro.
Rispetto al cambio di stagione, poi, i vestiti vanno conservati in ambienti puliti, bui ed asciutti, e qualora fosse possibile, ad una temperatura non maggiore di ventitré gradi. Occhio anche, infine, a dare un’occhiata alla condizione dei capi, controllando quantomeno una volta l’anno, così da intervenire qualora fosse necessario per scongiurare eventuali problemi.